Una lettura che stravolge la mente, soprattutto per chi è abituato ad utilizzarla molto ed in modo razionale. Il primo testo che ho letto sulla filosofia dell’ Advaita Vedanta. Scritto in forma dialogica, Ramana risponde in modo semplice, conciso e senza mai contraddirsi a i più disparati quesiti che gli vengono posti. David Godman, autore della raccolta di dialoghi, ha saputo egregiamente selezionare le conversazioni suddividendole per alcuni dei macro argomenti di interesse per chiunque sia in cerchi di cogliere la Verità. Un testo che consiglio a chi è sempre disposto ad ascoltare nuove prospettive e cambiare eventualmente il proprio pensiero, a chi voglia approcciare la filosofia Advaita (non dualistica) o a chiunque si senta sicuro delle proprie pratiche, delle proprie credenze e dei propri dogmi.
Parte prima: Il Sé
- La natura del Sé
- Consapevolezza e ignoranza
- Il jnani
Parte Seconda: Indagine e Abbandono
- Autoindagine - Teoria
- Autoindagine - Pratica
- Autoindagine - Concetti errati
- Abbandono
Parte terza: Il Guru
- Il Guru
- Silenzio e sat-sanga
Parte quarta: Yoga e meditazione
- Meditazione e concentrazione
- Mantra e japa
- Vita nel mondo
- Yoga
Parte quinta: Esperienza
- Samadhi
- Visioni e poteri psichici
- Problemi ed esperienze
Parte sesta: Teoria
- Realtà del mondo - Teorie sulla Creazione
- Reincarnazione
- La Natura di Dio
- Sofferenza e moralità
- Karma, destino e libero arbitrio
Chi volesse è disponibile un estratto, presso l’ editore: Il Punto D’Incontro.